ProReal S.a.s. opera principalmente in Calabria e Lazio.
La filosofia aziendale della ProReal è molto semplice, e prende corpo da una considerazione che ormai è diventata di fondamentale importanza, se non vitale per la sopravvivenza del nostro pianeta e dell’uomo stesso; l’ambiente in cui viviamo è molto importante perché unico e va salvaguardato da ogni singolo cittadino, con gesti semplici e quotidiani.
Quindi anche chi si appresta a realizzare una casa, o ad acquistarne una da un costruttore, dovrebbe accertarsi che sia stata realizzata con materiali eco-sostenibili e biologicamente compatibili, che sia certificata non solo nella qualità costruttiva e nella sicurezza antisismica, ma anche nel risparmio energetico e nell’isolamento termo-acustico.
Infatti, l’evoluzione storica della travagliata normativa energetica, cominciata ormai più di trent’anni fa con la Legge 30 aprile 1976, n. 373. ha introdotto per la prima volta il concetto di Certificato Energetico degli edifici, con l’art. 30 della famosissima Legge 9 gennaio 1991 n. 10, infine con la recente emanazione del Decreto Legislativo 29 dicembre 2006, n. 301 obbliga con l’articolo n. 8 comma 2 il Direttore dei Lavori ad asseverare e consegnare al Comune la conformità delle opere non solo al progetto approvato, ma anche una relazione sullo stato di efficienza termica dell’edificio, appunto la Certificazione Energetica.
In assenza di tali asseverazioni la dichiarazione di fine lavori risulterà inefficace a qualsiasi titolo.
Premesso ciò, per realizzare una casa che possa essere considerata ecologica ci sono alcune regole da rispettare: ProReal, tramite i propri collaboratori, può assistere i potenziali acquirenti fin dal momento della scelta del terreno edificabile, che non deve essere stressato né da fattori geopatogeni di origine naturale (falde d’acqua, emissioni di gas radon, radioattività, campi magnetici sotterranei), né da elementi inquinanti dovuti all’azione umana (emissioni di fumi, polveri, rumori, campi elettromagnetici, illuminazione artificiale ecc.).
Il Fabbricato Ecologico può essere realizzato con:
a) Struttura portante in legno
b) Struttura portante in muratura
In bioedilizia la scelta dei materiali deve tenere conto di determinati parametri: le materie prime devono necessariamente possedere capacità dì accumulazione (trattenere il calore prodotto), di coibenza (non disperdere il calore accumulato), di igroscopicità (assumere e cedere il vapore acqueo dall’aria), di diffusione (consentire un passaggio non convettivo di gas e fluidi), di ventilazione (permettere il movimento dell’aria nel caso di differenza di temperatura, pressione e densità del materiale) e di assorbimento (avere capacità di filtrazione, accumulazione e rigenerazione delle sostanze volatili).
Uno degli scopi primari della bioedilizia è ridurre al massimo l’impatto ambientale.
Un materiale è considerato tanto più ecologico, quanto minori sono il dispendio di energia e la produzione di rifiuti necessari per realizzarlo, utilizzarlo, consumarlo, dismetterlo e infine smaltirlo.
Per creare il giusto equilibrio nell’habitat domestico è necessario indirizzare la scelta verso prodotti ecologicamente corretti, privi di solventi o additivi chimici. Questi sono alcuni dei motivi che ci hanno indotto ad utilizzare per le strutture portanti due alternative:
a) Struttura portante in muratura
b) Strutture portanti in legno
Materiali, questi sicuramente tra i più antichi e naturali utilizzati dall’uomo per realizzare le proprie strutture.
Basta pensare, ad esempio, alle antiche costruzioni realizzate dai romani, tutte costruite quando ancora l’industria chimica non esisteva, eppure le ritroviamo tutt’ora, in alcune addirittura possiamo ammirare i colori di cui erano affrescate le pareti.